La diffamazione attraverso internet. Un tema molto discusso sul web ( e non solo).
Una recente sentenza della Cassazione, estremamente innovativa, ha stabilito quando può si può procedere al sequestro del sito web.
La Suprema Corte ha ritenuto che il Giudice , deve tenere conto nel valutare l’opportunità di sequestrare il sito web , in modo puntuale e coerente, delle concrete risultanze processuali e della effettiva situazione emergente dagli elementi forniti dalle parti.
In ordine, poi, alla motivazione sulla sussistenza del periculum ritiene la Corte che tale elemento vada inteso in senso oggettivo, come probabilità di danno futuro, e presentare i caratteri dell’attualità e concretezza.
Deve poi sussistere un legame specifico e strumentale tra il bene oggetto della misura ed il reato.
Se mancano questi elementi, il sequestro del sito è irrimediabilmente viziato da una motivazione inesistente, e dovrà essere annullato.
Fulvio Sarzana
www.fulviosarzana.it
Studio Legale Roma Sarzana & Associati