Frank La Rue, il rappresentante speciale delle Nazioni Unite sui diritti umani, in visita ufficiale in Italia,
ha presentato nel corso di una conferenza stampa, organizzata dalla Farnesina, svoltasi presso la sede romana della SIOI, la relazione sullo stato della libertà d’espressione in Italia
Il rappresentante dell’ONU ha illustrato la relazione che confluirà in una Raccomandazione all’ONU sullo stato della libertà d’espressione e del diritto informazione in Italia.
Nel testo della relazione scritta e poi, conversando con i giornalisti presenti la Rue ha dichiarato.
“Tutte le normative che disciplinano i diritti costituzionali, in particolare se riguardano la libertà di espressione, dovrebbero essere approvate dal Parlamento. Uno dei motivi di preoccupazione riguarda senz’altro il ruolo dell’AGCOM nella predisposizione di sanzioni in materia di proprietà intellettuale. In quanto autorità indipendente, l’AGCOM ha la responsabilità di applicare le disposizioni in vigore previste dalla legge. È solo a tal fine che l’AGCOM ha il potere di adottare regolamentazioni amministrative proprie.”
Rispondendo poi ad uno dei giornalisti presenti, che chiedeva maggiori informazioni sulla possibile violazione da parte dell’AGCOM dei principi contenuti nell’art 19 della Convenzione internazionale sui diritti dell’uomo, il Rappresentante DELL’Onu ha poi dichiarato.
“Una normativa amministrativa sulla rimozione dei contenuti on line che possa limitare il diritto all’informazione appare poter violare i principi della Costituzione Italiana per quanto riguarda l’esercizio del libero pensiero garantito dall’art 21 della stessa Costituzione.
La delega a soggetti terzi rispetto alla magistratura, quali gli internet service providers, dei poteri di rimozione e di inibizione, crea gravi problemi di compatibilità con l’esercizio dei poteri di libera espressione dei singoli individui, e può portare addirittura a rimozioni illegali”.
La presa di posizione del Rappresentante dell’ONU ha fatto dire al giurista Fulvio Sarzana, in prima linea contro il regolamento in gestazione, “risulta evidente a tutti l’assenza di legittimazione a operare sul Web dell’Agcom ed i pericoli per i diritti fondamentali insiti nell’approvazione di questa norma. Invito il Garante a sospendere immediatamente l’iter di approvazione per non creare evidenti conflitti di attribuzione con Parlamento e magistratura”.
In Allegato La relazione del Rappresentante speciale dell’ONU Frank La Rue onu
Fulvio Sarzana
www.fulviosarzana.it
Studio Legale Roma Sarzana & Associati