Frequenze TV: lo stop promesso dal Ministro Passera tarda ad arrivare e la procedura prosegue

La procedura del beauty contest per l’assegnazione delle frequenze liberate dal cd dividendo digitale è ancora lì sul sito del Ministero per lo sviluppo economico, nonostante le mobilitazioni dei giorni scorsi, tra le quali l’esposto alla Corte dei Conti di Assoprovider, ad opera dello Studio Legale Sarzana. e le dichiarazioni di intenti del Ministro Passera che aveva fatto seguito all’ordine del giorno approvato dal Governo in Parlamento.

Bisogna ricordare che più si va avanti e più diventa difficile esercitare la cd autotutela da parte del Ministero, richiesta parimenti da Assoprovider e da altre Associazioni, a causa dei possibili  ricorsi e del consolidamento delle posizioni di chi aveva fatto affidamento sul beauty contest.

Il passare del tempo dunque gioca “giuridicamente” a favore di chi vuole confermare il beauty contest anzichè “affossarlo”.

Quindi non si comprende il perchè di questa “melina” che si spera possa essere svelata presto dal nuovo Governo.

Peraltro ultima in ordine di tempo anche la Fondazione Bordoni, advisor della procedura, aveva manifestato nei giorni scorsi l’intenzione di richiedere uno stop.

Allo stato attuale, salvo colpi di scena dell’ultimo minuto, tutto sembra rimasto però invariato e nessuno dei protagonisti di questa ennesima vicenda all’italiana è stato in qualche modo avvertito.

Chissà..

Fulvio Sarzana

www.fulviosarzana.it
Studio Legale Roma Sarzana & Associati
Share Button