Il 13 gennaio 2012 cadranno in pubblico dominio i diritti d’autore sulle opere di James Joyce.
Le opere dell’autore di “Dubliners” “Finnegans”, “Ritratto dell’Artista da giovane” e l’Ulisse, diventeranno pubblicabili, citabili e rappresentabili senza oneri economici legati al diritto d’autore.
Morto il 13 gennaio 1941, il romanziere irlandese ha rivoluzionato la scrittura dando un contributo decisivo al modernismo letterario, e con Ulisse ha sdoganato l’uso del flusso di coscienza il metodo narrativo nato con le pubblicazioni psicoanalitiche di Sigmund Freud.
Con con il 2012 non ci saranno più restrizioni, neppure per il «Bloomsday», la ricorrenza che cade il 16 giugno, in ricordo di quel giorno del 1904 in cui James Joyce ha ambientato il suo libro più celebre, l’Ulisse, narrazione di una giornata di peripezie di Leopold Bloom in giro per Dublino.
Auguri quindi a James Joyce e a chi eseguirà per primo in pubblico le opere del grande autore!
Fulvio Sarzanawww.fulviosarzana.it
Studio Legale Roma Sarzana & Associati