La legge Pisanu sul wi fi non è morta.
Secondo quanto circolato nelle ultime ore il tradizionale decreto Milleproproghe di fine anno, presentato nel corso del pre-consiglio dei Ministri del 21 dicembre, (divenuto quasi un “must” come il concerto di capodanno o il discorso di fine anno del Presidente della Repubblica) fra le disposizioni relative alla tracciabilità dei rifiuti, a quelle sulle miniere del Sulcis, passando per le emissioni volatili, conterrebbe una norma che proroga la cd Legge Pisanu ( o meglio quello che ne resta dopo le “amputazioni” di inizio anno ) di un altro anno.
Il provvedimento dovrebbe essere discusso nel corso del Consiglio dei Ministri che si terrà venerdi prossimo.
La disposizione, si legge nella relazione allegata alle bozze che starebbero circolando in queste ore, si dovrebbe “alla segnalazione degli uffici di polizia secondo i quali permane tuttora la necessità del previo rilascio della licenza di pubblica sicurezza al fine di attivare i previsti, conseguenti controlli, nonché di disporre le prescrizioni ritenute necessarie per il pubblico interesse, emanando altresì provvedimenti inibitori”.
Pensavamo di esserci liberati di questa norma anacronistica ma, evidentemente, ci sbagliavamo.
Il richiamo inoltre ai necessari “provvedimenti inibitori”, mi genera una qualche forma di inquietudine.
Eppure basterebbe un piccolo sforzo per eliminare quel piccolo inciso “fino al dicembre 2012”…
Confidiamo nella saggezza del nostro Esecutivo…
Fulvio Sarzanawww.fulviosarzana.it
Studio Legale Roma Sarzana & Associati