La mail come prova di responsabilità del dipendente pubblico

La Cassazione, in materia di Reati informatici,  ha ritenuta valida la prova cartacea di una email, come documentata dalla polizia giudiziaria, anziché l’originale informatico, mai raccolto, ai fini dell’attribuzione di penale responsabilità.

Inoltre il Supremo Collegio ha anche stabilito che  la copia cartacea di una email, ancorchè non possa qualificarsi  tecnicamente come “corpo di reato”, ben possa costituire prova dell’esistenza dello stesso.

In una sentenza di fine agosto la Suprema Corte ha confermato la condanna per il  reato di falsificazione di comunicazioni telematiche di cui all’art.617 sexies cod.pen, a carico di un dirigente di un ente locale che aveva falsificato una ricevuta di conferma in occasione di un concorso pubblico, determinando così l’esclusione dalla gara di un  concorrente.

segue su https://www.lidis.it/valore-email-prova-della-responsabilita-penale-un-pubblico-dipendente

Fulvio Sarzana

www.fulviosarzana.it
Studio Legale Roma Sarzana & Associati
Share Button