Reati informatici cosa fare
Reati informatici accolto ricorso.
La Corte di Cassazione citando la migliore dottrina accoglie il ricorso dell’avvocato cassazionista.
In tema di accesso abusivo ad un sistema informatico, ai fini della configurabilità della circostanza aggravante di cui all’art. 615-ter, comma 2, n. 1, c.p. non è sufficiente la mera qualifica di pubblico ufficiale o di incaricato di pubblico servizio del soggetto attivo, ma è necessario che il fatto sia commesso con abuso dei poteri o violazione dei doveri inerenti alla funzione, di modo che la qualità soggettiva dell’agente abbia quanto meno agevolato la realizzazione del reato.
(In applicazione del principio la Corte ha annullato con rinvio la sentenza che aveva ritenuto l’aggravante nel caso di reiterato accesso non autorizzato, da parte di un carabiniere in servizio, ad un indirizzo di posta elettronica privato a mezzo del proprio dispositivo mobile o del computer in dotazione dell’ufficio).
L’accesso abusivo a sistema informatico
Fulvio Sarzanawww.fulviosarzana.it
Studio Legale Roma Sarzana & Associati