Aspettando Godot ( e Calabrò)

Deve essere un periodo difficile per il -quasi ex- Presidentissimo dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Corrado Calabrò.

Invece di occuparsi delle amate poesie, per le quali ha vinto diversi premi letterari sparsi per la penisola, si ritrova, in un “crescendo rossiniano” di affermazioni e di smentite, a dover parlare di diritto d’autore e internet, a meno di un mese e mezzo dalla scadenza del mandato (non rinnovabile). Nelle puntate precedenti, come si ricorderà, Calabrò aveva dichiarato al Parlamento, che l’aveva convocato, di attendere la sponda governativa prima di varare il controverso regolamento sul diritto d’autore.

Oggi il Presidentissimo ha riservato alla stampa ancora una volta l’ennesimo colpo di teatro.

A meno di una settimana dalla sua ultima audizione davanti alle Commissioni Cultura e Comunicazione del Senato Corrado Calabrò, di fronte ad un’altra Commissione, quella anticontraffazione, è sembrato per l’ennesima volta  fare marcia indietro rispetto a quanto detto in Parlamento la settimana prima.

continua su ( Il Fatto quotidiano)

Fulvio Sarzana

www.fulviosarzana.it
Studio Legale Roma Sarzana & Associati
Share Button